
Ho atteso con ansia ed eccitazione i miei 18 anni, avevo fretta di crescere e pensavo che da quel momento in poi tutto sarebbe cambiato. Certo potevo firmare da sola le giustificazioni e guidare la macchina, ma a parte un paio di cosette di questo calibro, sono rimasta la stessa adolescente insicura di prima.
Trent'anni. Se chiudo gli occhi e provo a ripercorrerli, mi sembra di vedere ogni singolo giorno qui accanto a me. Sono veri e nitidi, perché ognuno di essi mi ha insegnato qualcosa di indimenticabile, ognuno è stato un piccolo passo verso la donna che sono, e perché in ognuno di essi ho messo un pezzetto d'anima.
I trenta non li ho attesi e desiderati così tanto, e al contrario di quando ne ho compiuti diciotto, se mi soffermo a pensare, a guardare indietro la mia vita, mi trovo profondamente cambiata e cresciuta. Non mi sento più una ragazzina, ma una donna, e soprattutto una mamma. Porto sulle spalle delle responsabilità e ho deciso di intraprendere un percorso che, con sacrifici e dedizione, mi darà stabilità in futuro.
A trent'anni una donna si conosce abbastanza per sapere chi è e cosa vuole. I trent'anni sono i primi capelli bianchi e qualche ruga sul viso, ma sono anche stabilità emotiva.
A trent'anni ho deciso di assomigliare solo a me stessa e amarmi per come sono.








I was wearimg:
Dezzal dress
Steve Madden pumps
Saint Laurent clutch